Grandi Vini della Contea per la pace

26 Ottobre terza asta del monastero di castagnevizzaassociazione dei cavalieri della classificazione dei cru dell’imperatriceregina Maria Theresa.

Charles-Louis de Noüe ha trovato in Slovenia, nella Contea di Gorizia e Gradisca, il terroir ideale per creare un nuovo vino.

A partire dal suo grande amore per questa terra, nascono alcuni importanti legami: il matrimonio tra la grande tradizione della Borgogna e quella del Collio Brda, la liaison tra Charles-Louis de Noüe, socio del Domaine Leflaive, e Alis Marinic della famiglia Marinic di Brda.

  • Per saperne di più

    Questa magica mescolanza avviene in un territorio che ha segnato la storia d’Europa, per secoli teatro di guerre: il triangolo tra l’Austria, la Slovenia e l’Italia. Ora qui, il vino è diventato simbolo e laboratorio di pace.

    I francesi hanno sempre amato questa terra, da Elisa Baciocchi, sorella di Napoleone, a Carlo X, Re di Francia seppellito con il Conte de Chambord nel Monastero di Castagnevizza/Kostanjevica, al Conte Latour che nel 1850 ha portato nella Contea gli uvaggi francesi.

    Nel 1787, l’Imperatrice-Regina Maria Theresa pubblicò la prima Classificazione dei Cru della Contea di Gorizia, seguendo il sistema Tavolare. Questa Classificazione è stata riportata alla luce dallo storico Stefano Cosma. Charles-Louis de Noüe grazie a questa scoperta ha fondato l’“Associazione dei Cavalieri della Classificazione dei Cru dell’Imperatrice-Regina Maria Theresa”.

    È la prima volta, dai tempi di Maria Theresa che possiamo assaggiare e scoprire tutti i Cru dell’antica classificazione dei vini prodotti dai migliori Vignaioli di Collio, Colli Orientali, Brda, Isonzo, Vipava, Aquileia, Carso.

    Charles-Louis de Noüe e Alis Marinic promuovono l’asta dei Cru della Classificazione a favore del Monastero di Castagnevizza.

    Maitre Stéphane Aubert, direttore associato della casa d’aste Artcurial condurrà la prima asta del Monastero di Castagnevizza/ Kostanjevica, che si terrà il 29 ottobre 2022 a Nova Gorica (a un’ora da Venezia).

Vendita dei grandi vini della contea per il monastero di Castagnavizza

Le aziende vinicole hanno offerto ottimi vini per questa vendita per la pace della Contea di Castagnavizza. Una botte equivale a 300 bottiglie. I fortunati vincitori avranno il piacere di ricevere 300 bottiglie numerate da 1 a 300 con il loro nome scritto a mano sulla retro etichetta.

Il ricavato di questa vendita di beneficenza andrà al Monastero di Castagnavizza / Kostanjevica per il restauro degli affreschi della cappella del Monastero danneggiata dal terremoto. Qui sono sepolti Carlo X e del conte di Chambord, nonché altri membri della famiglia reale francese.

Momenti dell’evento del 2022

ASTA DELLA  – ASSOCIAZIONE DEI CAVALIERI DEL CRU CLASSIFICAZIONE DELL’IMPERATRICE-REGINA MARIA TERESA

-MONASTERIO DI CASTAGNEVIZZA-

25 e 26 ottobre 2024

Histoire de la Contea

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La contea principesca di Gorizia e Gradisca (in tedesco: Gefürstete Grafschaft Görz und Gradisca; in italiano: Contea Principesca di Gorizia e Gradisca) era un’antica contea appartenente alla monarchia asburgica. Già parte del litorale austriaco, si trova all’attuale confine tra Italia e Slovenia, estendendosi dalla costa adriatica alle Alpi Orientali, a solo un’ora da Venezia.

Prende il nome dalle due centri urbani principali, Gorizia (Goritz) e Gradisca d’Isonzo.

Présentation de la Classification des Crus

L’oggetto dell’Associazione è la promozione del terroir eccezionale indentificato dalla Classificazione dei Cru della Contea, oggi a cavallo tra Italia e Slovenia, pubblicato nel 1787. Questo si lega alla politica dell’Imperatrice Regina Maria Theresa d’Austria. A Gorizia, il 17 marzo 1787, fu emessa una circolare dalla “cesarea regia superiore commissione per regolamento della contribuzione”, contenente la “Classificazione de’ vini prodotti nelle unite principate della Contea di Gorizia e Gradisca in riguardo alla loro bontà”.

Criteria di selezione

1

Il Cru proviene da uve coltivate da un terroir appartenente alla Classificazione della Contea pubblicata dalla cesarea regia superiore commissione per regolamento della contribuzione, secondo il disegno dell’Imperatrice-Regina Maria Theresa d’Austria.

2

Un Cru in purezza viene da un solo uvaggio (100%) da una sola barrique delle seguenti varietà pregiate per il vino bianco: Chardonnay, Ribolla Gialla, Friulano-Jakot, Malvasia d’Istria e per il vino rosso: Pinot Nero, Refosco, Merlot.

3

Un vino che proviene da una vigna coltivata con metodo tradizionale senza prodotti chimici nocivi per l’ambiente, con zolfo e rame, in biologico, in biodinamico per il rispetto del terroir e degli uomini che ci lavorano. Una resa di qualità con un massimo di 60 hl/Ha.

4

Il Cru ha avuto un affinamento di 12 mesi in barrique e 6 mesi in acciaio.

5

Il Cru proviene da un’unica zona vinicola.

6

Il barrique di questo Cru sarà imbottigliato in 300 bottiglie borgognotta. Il produttore dona un barrique del suo Cru all’asta del Monastero di Castagnevizza (Kostanjevica) in beneficenza.

7

Sull’etichetta del vino è scritto il nome del Cru (la zona di provenienza del vino), il nome del luogo in italiano secondo la Classificazione della Contea e la sua posizione come Cru, per esempio: X, San Floriano I Cru Classificazione o X, San Martino (e non l’attuale nome Šmartno, seguendo la Classificazione dei Cru dell’Imperatrice-Regina Maria Theresa).

Les Crus et la contea

L’amore dei francesi per il Collio goriziano e per i suoi vini ha radici antiche, quand’era tutt’uno con la Goriska Brda. Forse nasce dalla voglia di accomunare due territori, come fa Lodovico Bertoli nel 1747, affermando nel suo “Le vigne ed il vino di Borgogna in Friuli” che il Pinot nero altro non sia che il Refosco.

  • Per saperne di più

    Nel 1881, il console del Portogallo scrive persino che il Prosecco spumante della costiera triestina “a beaucoup d’analogie avec le vin de Champagne”! Ma è con la Rivoluzione francese che arrivano i primi esuli, come Albert-François de Moré, conte de Pontgibaud, che nel 1791 si stabilisce a Trieste con lo pseudonimo di Giuseppe Labrosse, acquistando poi vaste proprietà agrarie nella contea di Gorizia, vicino a Ronchi. Quindi sarà la sorella di Napoleone, Elisa Baciocchi, a possedere una tenuta a Villa Vicentina, dove tutt’ora si produce vino, e a Canale (oggi Kanal in Slovenia) vicino a Gorizia. Quest’ultima l’acquisterà il duca de Blacas d’Aulps (1771-1839), gentiluomo di camera di Carlo X, giunto a Gorizia nel 1836 e sepolto assieme a lui al convento della Castagnavizza: la cosiddetta “Saint-Denis de l’exil”, anch’essa oggi in Slovenia. Il figlio, Louis di Blacas, possiederà per decenni anche un’azienda vinicola a Castel San Mauro, a valle di Oslavia, con i vigneti affacciati sull’Isonzo. Ma certamente il più noto e più citato vignaiolo francese trapiantato nel Collio è il conte Teodoro La Tour en Voivre, che nel 1868 sposa la goriziana Elvina Ritter de Zahony e costruisce quella che conosciamo come “Villa Russiz”. Sarà lui a portare i vitigni francesi in Friuli e a collezionare premi, diplomi e medaglie per i suoi vini. Nel 1888, ad una fiera, porta in assaggio Riesling, Traminer, Franconia, Borgogna rosso, Bordeaux rosso e Carmenet. Oggi è il visconte Charles-Louis de Noüe ad essersi innamorato della Goriška Brda per produrre vini con Alis Marinic a Vedrijan, località inserita fra le migliori per la sua vocazione vitivinicola già nel 1787, poco distante dal castello di Dobrovo, che nel 1880 etichettava le sue bottiglie sotto il nome di Château Dobra.

Claude Weber

Asta vini 2024

F.A.Q

  • COME FARE UN OFFERTA?

    Per l’asta Grandi Vini della Contea per la Pace, le cantine Contea hanno donato diciassette vini diversi, ciascuno in una botte da 300 bottiglie.

    È possibile fare un’offerta per 12 bottiglie, 48 bottiglie, 90 bottiglie, 150 bottiglie o per l’intera botte, pari a 300 bottiglie. Durante l’asta, le offerte più alte per ogni lotto vengono sommate. Se questa somma viene superata dalle offerte per l’intero barile, questo verrà messo all’asta nella sua interezza.

    Si prega di prenotare la propria presenza all’asta entro il 23 ottobre presso la segreteria.

    È possibile effettuare un ordine di acquisto con la propria offerta massima online su www.dorotheum/contea-wines, per telefono +39 (0)481 28 10 93, +39 328 403 4079 o per e-mail info@contea.wine prima dell’asta del 26 ottobre 2024.

    Se desiderate essere chiamati durante la vendita, contattate la segreteria. Un collaboratore dell’Associazione vi chiamerà al momento della vendita.

    Associazione dei Cavalieri della Classificazione del Cru dell’Imperatrice-Regina Maria Teresa e-mail info@contea.wine telefono +39 (0)481 28 10 93, +39 328 403 4079.

  • DOVE SI VOLGE LA VENDITA?

    Sabato 26 ottobre 2024
    Monastero Francescano di Castagnevizza/ Kostanjevica
    Skrabceva ulica 1
    5000 Nova Gorica, Slovenia
    Telefono +39 (0)481 28 10 93, +139 328 403 4079

  • POSSO VEDERE I LOTTI PRIMA DELLA VENDITA?

    I lotti saranno esposti in botti nella cantina del Monastero di Castagnavizza / Kostanjevica venerdì 25 ottobre dalle ore 14 alle ore 16 per i professionisti e dalle ore 16 alle ore 18 per il pubblico.

    Ogni botte corrisponde ad un lotto di 300 bottiglie.

    Per i lotti risponderà alle domande la segreteria dell’Associazione dei Cavalieri della Classificazione dei Cru dell’Imperatrice-Regina Maria Theresa, Marina Stojanovic info@contea.wine.

    Ogni lotto è presentato in foto nel catalogo online su contea.wine.

  • COSTI DI VENDITA OLTRE ALL’ASTA

    Non ci sono commissioni data la natura caritatevole della vendita.

  • COME PAGO I MIEI ACQUISTI?

    • Con bonifico bancario in Euro sul conto dell’Associazione dei Cavalieri della Classificazione dei Cru dell’Imperatrice-Regina Maria Theresa:

    Kulturno drustvo vitezev Cru Klasifikacije vino vladarice kraljice Marije Terezije
    Prvomajska ulica 12
    5000 Nova Gorica-Slovenia
    Albero. Via: 2704501000
    D.st: SI57372233

    Banka Sparkasse D.D.
    IBAN: SI56 3400 0102 2516 649
    BIC: KSPKSI22 XXX

    • Con carta di credito Visa, MasterCard, American Express
    • In contanti fino a 15.000€ IVA inclusa su presentazione dei documenti di identità.
    • Con assegno bancario su presentazione di un documento di identità valido. L’emissione degli acquisti avverrà 20 giorni lavorativi dopo l’incasso dell’assegno.

  • COME PRENDO POSSESSO DEL MIO ACQUISTO?

    La consegna dei lotti avverrà a partire dal 21 novembre, previa presentazione della fattura pagata.

  • COME PROCEDERE PER LA SPEDIZIONE DEGLI ACQUISTI?

    Le spese di trasporto sono a carico dell’acquirente. L’associazione può fornirvi un preventivo su richiesta presso la segreteria dell’Associazione all’indirizzo  info@contea.wine.

    Stabiliamo preventivi soggetti alle possibilità legali dei nostri vettori partner. Alcuni paesi sono soggetti a restrizioni doganali per l’importazione di vini e liquori.

  • POSSO FAR RITIRARE IL MIO ACQUISTO DA UNA TERZA PARTE?

    Ciò è possibile a condizione di informare la segreteria dell’Associazione mediante richiesta scritta sotto forma di procura. La persona o vettore munito di procura deve presentare il proprio documento di identità o passaporto al momento del ritiro del lotto.

  • CHI PUO RISPONDERE ALLE MIE DOMANDE SULL’ASTA?

    La segreteria dell’Associazione:
    Associazione dei Cavalieri della Classificazione del Cru dell’Imperatrice-Regina Maria Teresa
    +39 (0)481 28 10 93
    +39 328 403 4079
    info@contea.wine

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